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Dubrovnik e dintorni
ISOLA DI KORCULA,è la sesta isola dell'Adriatico in ordine di grandezza. I primi abitanti furono i Greci che la chiamarono “Korkyra Melaina” (Korcula nera) per via dei fitti boschi che oggi costituiscono una delle sue attrattive, insieme alle insenature riparate, alle colline ed alla città di Korcula vecchia, che sembra una piccola Dubrovnik. Questa località è anche il capoluogo e centro più importante dell’isola. Korcula è famosa anche per avere dato i natali a Marco Polo. Vela Luka invece è il porto principale dell’isola.KOMIZA - ISOLA DI VIS.L’isola di Vis è una piccola fusione di ambienti naturali intatti, siti archeologici, clima dolce e mare limpido.Se chiedete ad un croato il nome delle tre isole più belle della sua nazione, fra queste ci sarà certamente Vis.Sino a pochi anni fa l’isola era interdetta al turismo estero in quanto base militare e pertanto ne ha conservato intatta la natura. Da Vis è possibile effettuare escursioni in barca all’isola di Bisevo, dove si visita la celebre ”Modra Spilja” (Grotta Azzurra). L'isola di Vis è ricca di storia e numerosi monumenti dei tempi antichi quali le rovine della città antica, le terme romane, la necropoli greca, le ville rinascimentali e le chiese. I centri principali sono : Vis, capoluogo sulla costa orientale, e Komiza, su quella occidentale. Vis vanta una ricca storia testimoniata da numerosi reperti archeologici dalla preistoria fino ai Romani, numerosi palazzi rinascimentali, chiese ed il monastero sulla penisola di Prirovo. E’ il porto principale dell’isola ed ed è collegata quotidianamente con la terraferma. Komiza è una piccolo villaggio di pescatori, a 10 km da Vis. È situata a piedi del monte Hum (587 m) a sud-ovest dell’isola. Da visitare il museo della pesca, situato nella torre rinascimentale del ‘500, chiamata “Il Comune”, e varie chiese, soprattutto Muster, la chiesa di San Niccolò situata sulla collina a ridosso della città, che protegge dall’alto i pescatori e i marinai.SLANO,piccolo villaggio di pescatori con 500 abitanti, si trova in una bella baia circondata da folta vegetazione,a 30 km nord ovest da Dubrovnik. Diversi siti archeologici testimoniano del passaggio degli Illiri e dei Romani. Lunghe spiagge di ghiaia e la tranquillità ne fanno meta ideale per famiglie.OREBIC e situata sulla costa sud-occidentale della penisola di Pelješac, di fronte all'isola di Korcula. Numerose le testimonianze di diverse civiltà quali quella greca e quella romana che si sono susseguite nei tempi. Di notevole interesse la Chiesa nel villaggio di Karmen, il Convento francescano del XV sec. Il Museo del mare, la Chiesa di S. Antonio nel villaggio di Stankovic e la Chiesa di S. Giorgio nel viaggio di Podvlaštica. Sono bellissimi i boschi di pini e cipressi che scendendo dalle colline sembrano adagiarsi nell'azzurro del mare. La costa rocciosa offre spiagge di scoglio e di ghiaia fine. Si segnala la spiaggia di Trstenica, di ghiaia fine bianca che divide nettamente l'azzurro del mare incontaminato da una parte e il verde intenso e profumato dei cipressi e dei pini dall'altra. Da Orebic si possono facilmente organizzare escursioni verso: Dubrovnik, Medugorje,il fiume di Neretva, Isola di Mljet (parco nazionale) e Isola di Korcula. Arrivando dalla terraferma consigliamo di fermarsi a Mali Ston , dove si possono gustare ottimi frutti di mare.DUBROVNIK,per storia, bellezza e fascino, è la città più bella della Croazia. “Coloro che cercano il paradiso in terra devono venire a Dubrovnik”. disse George Bernard Shaw su Dubrovnik nel 1929. Caratterizzata da una vegetazione rigogliosa, tra cui il Parco Nazionale di Mljet, vallate ed altipiani, Dubrovnik sembra essere una città fuori dal tempo. Il meraviglioso centro storico, oggi patrimonio dell’Unesco, si caratterizza per le possenti mura difensive che lo circondano. Alte 25 metri, con uno spessore di 6, furono costruite tra l’XI ed il XVII secolo. La particolarità della città vecchia risiede sopratutto nella sua posizione geografica. Il centro infatti si configura come una penisola protesa sul mare, protetta da tre lati dalle possenti mura e collegata alla terraferma da un’incantevole ponte levatoio. Una volta dentro, ci si immette nello stradun, via principale del centro ,caratterizzata dalla notevole larghezza e per il fatto che pare essere in Europa la prima strada di città lastricata. Percorso quest’ultimo si approda alla piazza principale, vero e proprio concentrato di pregevoli architettura veneziana. Su essa infatti troviamo la prima farmacia d’Europa, fondata nel 1317, oggi museo. Il Duomo, la cui costruzione avvenne grazie ad voto che Riccardo Cuor di Leone fece nel 1192. E poi in successione abbiamo il Palazzo Sponza, dove erano situati gli uffici della dogana. La torre dell'orologio che domina la piazza con i sui 31 metri d’altezza. Oltre il mare eccezionale è ricca di moderne strutture alberghiere.MLINI – CAVTAT,a 10 km da Dubrovnik, questo piccolo e antico villaggio, ricco di sorgenti d’acqua sulle quali una volta c’erano i mulini (Mlin in croato ) dai quali ha preso il nome, e ricco di spiagge, porticcioli Si tratta di un luogo pieno di monumenti e leggende. Secondo una di esse, Sant'Ilario bruciò il drago di Epidauro proprio sulle rive di Mlini,nel IV secolo, salvandolo così dal terremoto, dal male, dalle invasioni barbariche e dalla distruzione. In onore del salvatore, venne eretta la chiesetta di Sant'Ilario, che così divenne santo.
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